Based in Sydney, Australia, Foundry is a blog by Rebecca Thao. Her posts explore modern architecture through photos and quotes by influential architects, engineers, and artists.

Differenze fra risultati scientifici e valutazioni di Magistrati e Avvocati

Differenze fra risultati scientifici e valutazioni di Magistrati e Avvocati

Sotto il profilo strettamente scientifico la scienza è massimamente utile quando ha risultati che sono controintuitivi.  Che il tempo possa allungarsi o accorciarsi è una scoperta dovuta alla teoria della relatività che è però controintuitiva visto che nella vita di ogni giorno ognuno di noi pensa che il trascorrere del tempo sia indipendente dal contesto. Al contrario che un oggetto cada a terra è un fatto scientifico spiegato dalla fisica Newtowniana che corrisponde all’intuizione quotidiana di ciascuno di noi. Succede quindi che la scienza e l’intuizione umana arrivino alle medesime conclusioni in molti casi. In altri casi invece l’intuizione dice una cosa e il risultato della ricerca scientifica ne dice un’altra.

Mentre nel campo della fisica è facilmente accettabile che ci possano essere differenze fra quello che dice la scienza e la nostra intuizione meno accettabile è una discrepanza in quei settori nei quali esiste una ampio spazio alla intuizione soggettiva come nel caso della memoria umana. Tutti noi abbiamo esperienza diretta di questi fenomeni ed è difficile accettare una conclusione che vada contro questa intuizione.

Per fare un esempio che riguarda la memoria del testimone, prendiamo in considerazione la legge scientifica chiamata legge dell’oblio originariamente dimostrata da Ebbinghaus da cui prende il nome. Essa afferma che l’accuratezza del ricordo di una faccia diminuisce, ceteris paribus, in funzione dell’aumento della distanza di tempo. Ebbene anche il soggetto medio ha piena consapevolezza che il suo ricordo, la quantità di ricordi e più in generale l’accuratezza della sua memoria si riduce mano a mano che aumenta la distanza di tempo.

Al contrario, un dato controintuitivo riguardante il riconoscimento di facce è la relazione fra accuratezza e confidenza nel ricordo, cioè la relazione che esiste fra quanto un testimone si sente sicuro del suo ricordo e l’accuratezza oggettiva del ricordo stesso. Tipicamente, viene considerato più accurato un ricordo per il quale il testimone è sicuro rispetto ad un ricordo per il quale il testimone non è sicuro tanto che nel processo penale, laddove sia valutata l’attendibilità intrinseca e non avendo a disposizione metodi di verifica esterna indipendente, si ricorre alla sicurezza del testimone come approssimazione e sostituto della accuratezza. La regola interpretativa quindi è più o meno questa: siccome sei sicuro allora sei accurato. In realtà, le ricerche scientifiche escludono che sia possibile usare la confidenza come indicatore indiretto di accuratezza quando si tratta di un riconoscimento di persona in quanto numerosissime ricerche dimostrano che la sicurezza non permette di prevedere il livello di accuratezza.

Espresso in termini scientifici i risultati degli esperimenti possono essere riassunti nella affermazione che  la confidenza non può essere usata come proxy dell’accuratezza e quindi non si può ricavare l’accuratezza del ricordo di facce dalla confidenza con cui il testimone dice di ricordare le stesse.

Differenze fra risultati scientifici e valutazioni di Magistrati e Avvocati

giuseppe.sartori@unipd.it

Il processo penale e la metodologia scientifica

Il processo penale e la metodologia scientifica

Che cosa è il soggetto medio per la scienza?

Che cosa è il soggetto medio per la scienza?